
Colpa vs Responsabilità: Senso di Colpa o Assunzione di Responsabilità?
Un Passo Essenziale per il Benessere Alimentare. Quante volte, dopo aver mangiato qualcosa di non previsto dalla dieta, ti sei sentito sopraffatto da un senso di colpa? Magari ti sei ripetuto frasi dure come: “Sono un disastro”, “Non ce la farò mai”. Ti sei promesso che sarebbe stata l’ultima volta, ma poi, senza nemmeno rendertene conto, ti sei ritrovato nella stessa situazione. Se questo ti suona familiare, fermati un momento.
CRESCITA PERSONALE
Giovanna Gallina
1/23/20252 min read
Il Peso del Senso di Colpa
Il senso di colpa è una reazione umana molto comune. Quando facciamo qualcosa che percepiamo come sbagliato, la nostra mente cerca di punirci, quasi come se quella punizione potesse impedirci di ripetere l’errore. Ma, alla fine, funziona davvero?
In realtà no. Il senso di colpa raramente ci aiuta a cambiare. Piuttosto, crea una spirale di emozioni negative: stress, ansia e un senso di inadeguatezza che ci fa sentire bloccati. Ti è mai successo di ripensare a uno “sgarro” alimentare per giorni, solo per ritrovarti ancora più frustrato e distante dai tuoi obiettivi? Non è una tua colpa. È il modo in cui funziona il senso di colpa.
La Differenza tra Colpa e Responsabilità
Immagina invece di fare un passo indietro e cambiare prospettiva. Invece di dirti: “Ho sbagliato, sono un fallimento”, prova a pensare: “Ho fatto una scelta che non mi avvicina ai miei obiettivi, ma posso imparare da questo e fare meglio la prossima volta”. Questo è il significato di assumersi la responsabilità.
Non si tratta di negare ciò che è successo. Si tratta di accettarlo con gentilezza e trasformarlo in una lezione.
Un Esercizio Pratico per Cambiare Prospettiva
Prova questo piccolo esercizio per comprendere la differenza tra senso di colpa e responsabilità:
Prendi due fogli di carta. Su uno scrivi “Mi sento in colpa” e sull’altro “Mi assumo la responsabilità”.
Disponili a terra, uno accanto all’altro, e posizionati sopra il foglio “Mi sento in colpa”.
Immagina di aver mangiato qualcosa che non avresti dovuto. Come ti senti? Nota le sensazioni nel tuo corpo: il respiro, la postura, la tensione muscolare. Quali pensieri ti passano per la testa?
Ora spostati sul foglio “Mi assumo la responsabilità”. Ripeti a te stesso: “Ho fatto questa scelta e mi assumo la responsabilità di ciò che è accaduto”. Ascolta cosa cambia nel tuo corpo e nella tua mente. Com’è il tuo respiro? Come ti senti?
La maggior parte delle persone nota una differenza immediata. Sul foglio della colpa si sentono bloccate, impotenti. Ma sul foglio della responsabilità si percepiscono più leggere, con una maggiore chiarezza mentale e una sensazione di controllo. La mente di queste persone si apre a soluzioni e strategie.
Essere Gentili con Sé Stessi
Sbagliare non ti rende una cattiva persona. Ti rende semplicemente umano. E proprio perché sei umano, hai la capacità di imparare dai tuoi errori
Invece di giudicarti, prova a farti una semplice domanda: “Cosa posso fare di diverso la prossima volta?”
Quando accetti ciò che è accaduto senza condannarti, scopri che la tua mente comincia automaticamente a cercare soluzioni. Ti accorgi che non hai bisogno di essere perfetto per migliorare, ma solo di essere onesto con te stesso e consapevole delle tue scelte.
Rivoluzionare il Rapporto con il Cibo
Abbandonare i sensi di colpa non significa lasciarsi andare. Significa costruire un rapporto più sano con il cibo e con te stesso. Quando smetti di usare il cibo come un modo per punirti o premiarti, inizi a comprenderlo per quello che è: nutrimento e piacere. Un singolo pasto non definisce chi sei né il tuo valore come persona.
Un Messaggio di Speranza
La prossima volta che ti capita di fare una scelta alimentare che non ti soddisfa, fermati e fai un respiro profondo. Ricorda: non è la fine del mondo, e non c’è nulla di irreparabile. Puoi imparare da quel momento e trasformarlo in un’occasione per migliorare.
Se cambi il modo in cui pensi a ciò che è accaduto, cambierai anche il modo in cui ti senti e, di conseguenza, ciò che puoi fare. Non è magia. È semplicemente il potere di scegliere di essere gentile con te stesso.